Francesca Ajmar trio

12 aprile          ore 21,30
“Francesca Ajmar trio”
Francesca Ajmar 
, voce
Tito Mangialajo, contrabasso
Riccardo Bianchi, chitarra

 Francesca Ajmar trio1

Francesca Ajmar, considerata una delle maggiori interpreti di jazz e di musica brasiliana in Italia, ha pubblicato cinque cd a suo nome, l’ultimo dei quali dedicato ad Aldir Blanc, grande paroliere e scrittore carioca. Il trio presenta un repertorio incentrato sul legame culturale molto vivo e solido che esiste tra Italia e Brasile: la linea compositiva, le sonorità e gli autori proposti vogliono essere la rappresentazione di un ponte musicale non solo immaginario e teorico, legato a figure come Chico Buarque, Tom Jobim e Vinicius de Moraes, Sergio Bardotti, Sergio Endrigo, Bruno Lauzi…

SI SOGJ DIMURI

5 aprile 2014 h. 21.00
SI ZOGJ DIMURI
come uccelli d’inverno
Argómm Teatro/ENSEMBLE

Lucio Bardi chitarre  mandola
Livio Andronico chitarra classica
Massimo Spinosa basso
Francesco Mazza canto chitarra mandola
luci e  suono Eugenio Mazza
organizzazione Alessia Caldara

Uccelli Migratori

Si Zogj dimuri, come uccelli d’inverno. Uno spettacolo musicale pensato e scritto dal regista, attore e musicista Francesco Mazza in collaborazione con Lucio Bardi, Livio Andronico e Massimo Spinosa. La musica è la sostanza e il filo conduttore che accompagna e lega insieme un’attenta e poetica riflessione sulle migrazioni del passato e dei nostri tempi.
Si sogj dimuri, vuol dire come uccelli d’inverno in arbëreshe, albanese antico del 1400.
L’ arbëreshe è la lingua di una cinquantina di comunità di origine albanese stabilitesi dopo la diaspora nel sud Italia per fuggire dalla dominazione turca. Quindi una resistenza linguistica di cinque secoli, una minoranza etnica, una tradizione fatta di rapsodie, filastrocche, ninna nanne e naturalmente canti d’amore. Uno spettacolo fatto di musica e immagini che parla di nuove e antiche migrazioni: gommoni, lotte, nostalgie, benessere e sentimenti condivisi raccontati non solo con i canti della tradizione ma anche con nuove e originali canzoni. Il progetto riscopre l’ arbëreshe, la lingua ancestrale delle prime comunità albanesi in Calabria, un idioma che per decenni è rimasto nascosto, quasi sussurrato, e che ora rivive, grazie a queste note, riportando tutta la forza di uno sradicamento culturale, di una fuga iniziata cinque secoli fa e che ha visto interi paesi di cultura arbëreshe emigrare per la sopravvivenza. Un flusso mai concluso. Una diaspora sempre viva, oggi come allora, in musica.

FERDINANDO FARAO’ per ARGO’MM TEATRO: “ImprovvisAzioni”

Sabato 29 marzo ore 21,30

FERDINANDO FARAO’ per ARGO’MM TEATRO
“ImprovvisAzioni”
un progetto multimediale

farao

IMPROVVISAZIONI su “PACIFIC 231”, film di Jean Mitry.
Pacific 231 (Mouvement Symphonique) è un poema sinfonico del compositore svizzero Arthur Honegger. Scritto nel 1923, è il suo lavoro per orchestra più rappresentato in cui la musica imita il suono di una locomotiva a vapore, Honegger era un grandissimo appassionato di treni. Nel 1949, il regista francese Jean Mitry realizza un cortometraggio omonimo dedicato interamente a quella musica e alla sua indiscussa protagonista.

IMPROVVISAZIONI su “MECHANICAL PRINCIPLES”, film muto di Ralph Steiner (1930)

IMPROVVISAZIONI su “ANEMIC CINEMA”, film muto di Marcel Duchamp (1926)

Le “ImprovvisAzioni” saranno precedute dalla proiezione di “MECHANICAL LANDSCAPES”.
Installazione con perfomance audiovisiva di Ferdinando Faraò, Fabio Volpi e Rosarita Crisafi realizzata nel novembre 2013 presso il Museo delle Industrie a Saronno.
Nel corso della serata verranno eseguiti dal trio anche altri brani originali.

TRI(O’)
Simone Mauri, clarinetto – clarinetto basso
Ferdinando Faraò, batteria – percussioni
feat. Massimo Falascone, saxes – live electronics